Ecco giunti nuovamente al mercoledì, giorno dedicato all’approfondimento sulla Marcia Paolina #SuiPassidiPaolo.
Una delle costanti di ogni cammino è il silenzio necessario dei camminatori. Ad un certo punto non si può star sempre a parlare: ci si stancherebbe inutilmente, perdendo solo delle forze atte ad avanzare più speditamente.
La fatica dopo qualche giorno giungerà, sicuramente, e la voglia di parlare a ruota libera durante il percorso svanirà: non c’è tempo da sprecare.
Questo silenzio necessario aiuta a fare buon uso della parola. È da esso che il dire assume vero senso e origine: quando si parla poco si comprende e si riflette molto su ciò che si dice. Una sorta di igiene nel dialogare.
Quando si fa silenzio i pensieri vanno centellinati: si sa di non poterli esternare tutti, anche qualora si volesse.
Bisogna fare economia. Economia nel suo senso primigenio di ‘regola della casa’.
Ogni passo nel cammino è una comprensione sempre più profonda delle ragioni più intime della propria persona, a partire dal silenzio.
Silenzio che equivale a scrutare se stessi, per conoscersi e conoscere la realtà di ciò che ci circonda, senza immaginazioni e vaneggiamenti lontani da quel che si vive.
Tutto da una semplice esperienza fatta di passi, condivisione e giusto tempo conferito alla parola sia seria che faceta.
Ciascuno di noi può fare questa esperienza!
Buon cammino e buona Quaresima!
Luca Sc.
…Di seguito la locandina della marcia!
