Roma, Sabato 22 ottobre 2016
“Le persone malate e povere, come pure i nascituri, sono immagine di Dio, meritevoli del massimo rispetto”
La cultura dello scarto è nuovamente denunciata da Francesco. Questa volta il Pontefice mette in guardia dallo sfaldamento sociale, di cui siamo, da ormai molto tempo, spettatori. Un bambino, un anziano, una persona malata non sono un fardello. Se alcuni paesi occidentali sono propensi a promulgare leggi a favore dell’eutanasia ancora più libere e l’aborto, purtroppo, è divenuta una pratica alla quale si è divenuti quasi anstetizzati, il Papa non smette di alzare la voce, anche con un tweet.
Nessuno si senta escluso, via dalla gioia. C’è un motivo ancora più eminente per accogliere il sofferente e il piccolo: Gesù è presente in loro.
Un tweet per riflettere, dunque, attendendo le parole che il Papa ci donerà all’Udienza Giubilare di questo sabato. (Seguite il #Giubileocorali)
A presto.
Luca Sc.